Effetti metabolici & Attività Fisica
Endocrinol Nutr. 2013 Mar 18. pii: S1575-0922(13)00028-4. doi: 10.1016/j.endonu.2012.11.004.
Metabolic effects of regular phisical exercice in healthy population
Caro J, Navarro I, Romero P, Lorente RI, Priego MA, Martínez-Hervás S, Real JT, Ascaso JF.
Servicio de Endocrinología y Nutrición, Hospital Clínico Universitario de Valencia, Valencia, España. Electronic address: juancaro84@gmail.com
OBIETTIVO: scopo dello studio è quello di valutare l'effetto di una attività fisica di tipo aerobica, regolare e di moderata intensità, non associata a cambiamenti del peso corporeo , sulla resistenza all'insulina e sulle altre problematiche metaboliche, nella popolazione generale.
MATERIALI E METODI:
E' stato condotto uno studio osservazionale su una popolazione adulta (n=101 soggetti 30-70 anni di età) con nessuna storia personale di malattia e con peso stabile nei tre mesi precedenti lo studio. Il gruppo praticante esercizio fisico ha eseguito 30-60 minuti di attività fisica moderata, regolare e per 5 giorni alla settimana (7.5-15hr/MET/wk ), mentre il gruppo di controllo non ha eseguito nessuna attività fisica e aveva uno stile di vita sedentario. I soggetti sono stati classificati secondo l’età ed il sesso. I livelli di lipidi, lipoproteine e indice HOMA sono stati misurati utilizzando metodi standard.
RISULTATI:
Il gruppo con attività fisica regolare era composto da 48 soggetti (21 maschio/27 femmina), mentre il gruppo con nessuna attività fisica includeva 53 soggetti (31 maschio/22 femmina). Differenze significative sono state trovate tra i gruppi per età, sesso, BMI, circonferenza vita e pressione sanguigna. Differenze significative sono state trovate tra i due gruppi, dopo digiuno, sui livelli di trigliceridi sierici, HDL-C e apoB. Durante il digiuno i livelli di insulina nel plasma (12.1±4.13 vs 14.9±4.8mU/L, p=.004) e indice HOMA (2.8±1.1 vs 3.5±4.1, p=001) erano significativamente più bassi nel gruppo con attività fisica regolare rispetto al gruppo sedentario. I tassi di prevalenza della sindrome metabolica nei gruppi sono stati del 20,7% per i gruppi praticanti attivita fisica regolare e del 45,8% (P=. 01) per quello dei gruppi sedentari.
CONCLUSIONE:
Un'attività fisica regolare, di intensità moderata e di tipo aerobico, è associata ad una elevata sensibilità all'insulina, ad un profilo lipidico nettamente migliorato e ad una diminuzione nelle componenti presenti alla base della Sindrome Metabolica, senza nessun cambiamento di peso o BMI.
Fonte: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23517693